di Donatella Binaglia
Riparte il rullo compressore della Sir Safety Conad Perugia che, dopo la battuta d’arresto con Monza, ieri ha battuto per 3 a 0 Ravenna. Una partita intensa quella di ieri, dove a tratti i ravennati sono stati anche avanti nel punteggio ma senza mai impensierire Perugia che, alla fine di tutti i set, ha avuto la giusta concentrazione per recuperare e chiudere.
Lorenzo Bernardi analizza la partita così: “Una buona prestazione, ma nel secondo set ci sono state delle amnesie che in questo periodo abbiamo e che sono pericolose. Dopo un primo parziale giocato con grande pressione ed attenzione, siamo partiti 0-4, come ci era successo con Monza. C’è ovviamente l’avversario ci mancherebbe, ma ci succede troppo frequentemente per nostre disattenzioni ed errori”.
Nove ace e nove muri sono i numeri che saltano più all’occhio in questa partita che ha visto Leon battere a velocità incredibili (130km/ora) e alla fine firmare 17 punti. Una squadra molto convincente quella di Gino Sirci che, ad oggi, sembra essere la più forte del campionato, e su questo le smentite non sono ammesse.
Esordio a referto per il giovane Bucciarelli. In tribuna invece l’ultimo arrivato in casa Sir Nicholas Hoag, applaudito dal pubblico di casa e dalla prossima settimana a disposizione di Lorenzo Bernardi.
Ad attendere Perugia c’è un periodo intenso di partite lontane da casa con le trasferte di Superlega a Padova e Sora e quella di Champions in terra francese a Tours.